Travolti dalla casa che stavano riparando: morti due operai a Pianura

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foto ANSA / CIRO FUSCO

I corpi senza vita di due operai sono stati estratti dalle macerie del crollo avvenuto poco prima delle 12.30, di ieri, a Pianura, quartiere della periferia occidentale di Napoli. Sul posto, tra via Archimede e via Montagna Spaccata, anche il magistrato di turno. Sul luogo della tragedia sono presenti carabinieri, Vigili del Fuoco e personale della Polizia Municipale di Napoli. Una delle persone che hanno perso la vita nell’incidente avvenuto in un cantiere edile nel quartiere Pianura di Napoli, nella periferia occidentale della città, è un giovane liberiano di 41 anni, Thomas Daniel. L’altra vittima è invece un anziano operaio italiano, Ciro Perrucci, di 61 anni, dipendente dell’Asia. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine nel cantiere c’erano quattro persone: tre stranieri e un italiano (la seconda vittima, appunto). Gli investigatori – Carabinieri e Polizia Municipale – hanno accertato che era in via di realizzazione un muro di contenimento, lungo il perimetro del cantiere. I lavori edili erano quasi ultimati e si stava realizzando il muro perimetrale che sarebbe servito a contenere il terrazzamento superiore di un costone sovrastante l’abitazione privata. All’improvviso, c’è stato il cedimento: la frana ha travolto i due operai morti. Gli altri due erano distanti e per questo si sono salvati. Sul posto sono giunti anche gli agenti del Nucleo Antiabusivismo della Polizia Municipale per la verifica dei titoli autorizzativi delle opere. I vigili del fuoco hanno dovuto rimuovere diverse centinaia di metri cubi di terriccio per recuperare i due corpi.