Vita breve ma intensa. Dieci, quindici giorni di tempo per la raccolta, poi bisogna consumarle. Dalla metà del mese fino alla fine di agosto circa danno il meglio di se. Sono i giorni giusti dove è possibile gustare quest’antica bontà, ritrovare un sapore quasi perduto. Ma bisogna avere la fortuna di trovarle. Sono le pere “Mastantuono”, varietà autoctona della Campania che rischia di sparire. Le pere, provenienti come molti altri frutti dall’Asia, allietano le tavole da oltre 4000anni con circa cinquemila varietà. Negli ultimi tempi, però, quelle locali, tra le quali le “Mastantuono”, vengono soppiantate da altre con cloni più grandi e che più si prestano ai tempi di commercializzazione. La “ Mastantuono”, dunque, si avvia a diventare solo un dolce ricordo. Eppure questa piccola pera ha grandi qualità. Di forma tondeggiante, con il peduncolo corto, dal colore giallognolo con macchie marroni, ha una polpa soffice e profumata. Piccolina dal grande cuore, ottime proprietà organolettiche e sapore unico. Un vero peccato che si avvii all’oblio. Le ragioni del commercio, della globalizzazione e del portafogli, come sempre, sacrificano quanto di più genuino, particolare e buono esiste. Per salvare la memoria, anche quella del gusto, c’è ancora chi le propone al cioccolato, come dolce di fine pasto. E’ il caso dell’Antica Cantina di Piano di Sorrento, dove Maria Luisa Maresca in questo periodo le prepara secondo una vecchia ricetta di famiglia. Gli ingredienti sono simili a quelli usati per le melanzane al cioccolato; ma il procedimento è diverso. Alla fine vengono fuori dei veri e propri bon bon ripieni di dolci bontà che ci raccontano della pera mastantuono e del suo sapore unico.
La Ricetta: Pere al cioccolato
Ingredienti: 1kg. di pere Mastantuono, ¼ di ricotta, 2 uova, 200gr di pasta di mandorle, 100gr. di biscotti amaretti, 250gr. di cacao, 200gr. di zucchero, cedro candito, pinoli e mandorle q.b.
Procedimento: In un recipiente impastare la ricotta con le uova, la pasta di mandorle, lo zucchero i biscotti amaretti sbriciolati ed il cedro tagliato a pezzettini. Intanto preparare con il cacao il cioccolato fuso. Svuotare del torsolo le pere dopo aver tolto, con u taglio circolare, la parte superiore che servirà da chiusura. Farcire con l’impasto e adagiare le pere in una pirofila con un po di acqua e vino o marsala. Coprire con carta argentata e infornare per un ora a 150°circa. All’uscita ricoprire con cioccolato fuso e reinfornare per 5 minuti. Quindi guarnire con la granella di pinoli e mandorle e mettere in frigo prima di servire.