Un “cambio di casacca” radicale dal centrosinistra al centrodestra, in vista delle comunali del 2012, come contropartita di una sanatoria edile ottenuta dopo avere costruito abusivamente un intero piano di un palazzo di sua proprietà. Emerge anche questo dalle indagini dei carabinieri del Ros che hanno consentito di fare luce sull’intreccio politico mafioso a Sant’Antimo, città a Nord di Napoli, finita ieri al centro di un’ inchiesta della Procura Antimafia partenopea. Ieri i militari dell’Arma hanno notificato 59 misure cautelari, tre delle quali ai fratelli Antimo, Aniello e Raffaele Cesaro, fratelli del senatore di Forza Italia Luigi Cesaro, tutti indagati per concorso esterno in associazione mafiosa. L’attività investigativa coordinata dalla Procura di Napoli ha ricevuto un importante contributo dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia.