Nei pressi di “Porta Aurea”, l’accesso nord della città antica di Paestum, sono riemersi parte della pavimentazione e blocchi in calcare locale di uno dei due pilastri su cui poggiava l’arco della porta. La scoperta ieri mattina nel corso dei lavori pubblici per il rifacimento della linea elettrica. Immediato il sopralluogo degli archeologi della Soprintendenza che hanno rivisto il progetto iniziale per far luce su questa porzione delle mura di Paestum, finora sconosciute se non da vecchie piante dell’Ottocento “Da circa un anno stiamo lavorando intensamente lungo le mura di Paestum, uno dei complessi difensivi meglio conservati dell’Italia antica, lungo circa 5 km – racconta il direttore, Gabriel Zuchtriegel – I lavori di pulizia e restauro del tratto ovest delle mura ci hanno fatto scoprire un tempietto dorico in una zona periferica della città antica. È il momento di unire tutti i tasselli in un più ampio progetto di valorizzazione della città antica”.