Si aggirava in strada con una neonata di due mesi tra le braccia, nel popoloso quartiere Vasto a Napoli, con l’intenzione di affidarla ad estranei perchè, riferiva a chi gli chiedeva spiegazioni, non era in grado di accudire la figlia per motivi di lavoro. La segnalazione – come riferiscono organi di stampa che raccontano la vicenda – è arrivata agli agenti e ufficiali dell’unità operativa Tutela emergenze sociali e minori della Polizia locale diretta dal capitano Sabina Pagnano, in giro durante le attività connesse all’emergenza epidemiologica. I cittadini, preoccupati da queste allarmanti affermazioni, hanno allertato la Polizia Locale che, rintracciato l’uomo, hanno fin da subito notato il forte stato di disperazione dell’uomo mentre la neonata tra le sue braccia non cessava di piangere. Gli agenti hanno quindi allertato il 118 per verificare le condizioni di salute della piccola, e hanno incominciato a colloquiare con l’uomo per tentare di comprendere i motivi della sua drammatica decisione.