Richieste estorsive agli imprenditori anche attraverso aggressioni fisiche. È stato il coraggio di una delle vittime, titolare di una ditta edile, a dare un indirizzo alle indagini che hanno portato alla scoperta di un sodalizio criminale attivo nel Napoletano. Sua la denuncia che ha permesso ai carabinieri del Nucleo investigativo di Torre Annunziata (Napoli) di avviare le indagini sfociate oggi nell’esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, nei confronti di Giuseppe Pesacane (65 anni), Umberto Pesacane (51), Giuseppe Ranieri (53) e Santolo Martire (54). I quattro sono tutti accusati a vario titolo di tentata estorsione continuata ed in concorso, con l’aggravante di avere agito per conto del clan Pesacane, attivo tra Boscoreale e le zone limitrofe.