Nei periodi di magra imposti dalla religione, come la quaresima, ma anche per ovvi motivi economici, il baccalà è riuscito a rendere più gustosa la tavola delle case più povere con il “mussillo” o con il “curuniello” di
stoccafisso, cioè il dorso e la pancia del merluzzo. Ed è proprio in omaggio a tutta questa antica e radicata tradizione che Ciro Polese, patron del Relais de Charme Villa Palmentiello, ha organizzato una cena dove protagonisti saranno in tutta la loro nobile semplicità lo Stocco ed il Baccalà. Venerdì 6 marzo, dunque, sulle colline di Sant’Antonio Abate si rivivrà l’atmosfera delle case contadine con i piatti della chef Maria Cannavacciuolo che proporrà per cena raffinate rivisitazioni della tradizione popolare.