Dinanzi alla totale chiusura del Ministro alle proposte sul concorso straordinario indetto dalla Uil, é stato mobilitato tutto il mondo della scuola. Come è noto, i motivi di dissenso non sono solo legati alla soluzione dei precari docenti, ma investono molti temi che erano e restano alla base degli accordi sottoscritti con il ministro Fioramonti e, ancora prima, con il Presidente del Consiglio stesso. Ciò ha indotto le Segreterie Nazionali dei sindacati a riattivare la mobilitazione e a proclamare uno sciopero.
Dinnanzi a tale situazione si pronuncia anche la consigliera regionale Enza Amato :
“Non si può che condividere la battaglia che la UIL scuola e tutte le sigle sindacali di comparto stanno facendo per garantire che gli accordi presi per i precari della scuola siano rispettati dal Ministro Azzolina.
Si tratta di una comunità, quella dei precari, che da anni regge l’organico nella scuola, che svolge il proprio lavoro con dedizione nonostante la condizione di incertezza in cui si trova.
Non chiedono privilegi. Solo il rispetto degli accordi presi.
Spero vivamente che si eviti un ulteriore frattura con il mondo della scuola e che il Ministro torni sui suoi passi.”
Si auspica di diventare vera COMUNITA’ EDUCANTE, coesa e determinata.