Un centro massaggi gestito da un immigrato ucraino alla periferia di Ercolano (Napoli) era in realtà una casa squillo per uomini e donne. L’ hanno scoperto i Carabinieri che hanno notificato al titolare, un 41 enne già denunciato in passato, un divieto di dimora ad Ercolano su disposizione del Tribunale di Napoli. Le tariffe per le prestazioni sessuali, reclamizzate con annunci on-line accompagnati da foto esplicite, variavano dai 60 ai 100 euro. Il 41 enne ucraino tratteneva una percentuale sulle somme pagate dai frequentatori della casa-squillo per le prestazioni sessuali.