Il 16 e 17 a Cesena la fiera antiquaria “C’era una volta il libro”

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Per il quarto anno consecutivo la città che fu di Malatesta Novello diventa capitale italiana della carta stampata in occasione di “C’era una volta il libro”, ottava edizione di uno dei più affermati eventi in Italia dedicati all’antiquariato librario, in programma a Cesena Fiera sabato 16 e domenica 17 novembre. Sui banchi degli oltre 70 espositori provenienti da tutta Italia e dall’estero faranno bella mostra di sé libri antichi e di pregio dal XVI secolo in poi, ma anche tantissime rarità e curiosità bibliografiche del più recente ‘900, come fuori catalogo, prime edizioni e volumi autografi. E ancora, per i maniaci del collezionismo, un’infinita varietà di poster cinematografici, fotografie, autografi, cartoline e documenti storici di vario tipo, tutti rigorosamente originali e certificati, tra i quali destreggiarsi per scovare piccoli e grandi affari. Presenti anche importanti operatori specializzati nella stampa antica, grazie ai quali sarà possibile visionare ed acquistare le più rare e curiose mappe geografiche d’epoca del territorio di Romagna e delle sue principali città, come l’incisione su rame ad opera del cartografo olandese Joan Blaeu, datata 1704 e raffigurante una veduta a volo d’uccello della città di Cesena. Tra le rarità legate al territorio romagnolo, il volume “Statuta Civitatis Forolivii. Forolivii, apud Franciscum Surianumun”, un’opera di Amadori Massae datata 1616 di storia locale romagnola con legatura in pergamena e, all’interno, testi in codice medievale in latino rubricato con inchiostro rosso e nero. È del 1898, invece, una rara prima edizione de “Il Rinascimento delle ceramiche maioliche in Faenza” di Federigo Argnani, contenente 60 tavole “disegnate e colorite dal vero” dall’autore raffiguranti ceramiche faentine.Non meno pregiati i volumi del novecento. Tra questi spicca un’Antologia di scrittori emiliano e romagnoli del 1969 che vanta nella seconda di copertina la riproduzione di un’acquaforte di Giorgio Morandi e, soprattutto, una tiratura di soli 405 pezzi (tutti i testi segnalati sono di proprietà della Galleria Antiquaria Gilibert, Torino). Non solo mostra-mercato, ad arricchire l’VIII edizione di “C’era una volta.. il libro” anche la mostra collaterale dal titolo “La meglio gioventù fra realtà e desiderio”. All’indomani del 50° anniversario di uno dei fenomeni che ha segnato l’epoca post-moderna, la mostra fa rivivere la contestazione giovanile del Sessantotto in Italia attraverso originali fonti cartacee dell’epoca, recuperate e selezionate grazie alla rigorosa ricerca storica portata avanti dal collezionista ravennate Domenico Gavella. D’altro canto il Sessantotto fu anche e soprattutto uno scambio, o meglio un duello, di idee e parole che correvano a fiumi dai pulpiti delle aule universitarie occupate, impresse a caratteri cubitali su muri e striscioni, ciclostilate su volantini, stampate su giornali, poster e tazebao, contrabbandate su carta e inchiostro per diffondere idee e valori di una controcultura che diventerà ben presto cultura dominante con layouth generation. In mostra a Cesena ottanta pezzi tra fotografie, manifesti, tra cui alcuni firmati da Crepax e Pratt, poster cinematografici, libri e documenti di vario tipo che ci restituiscono un racconto per immagini del paese di quegli anni. Domenica Gavella sarà presente in fiera e terrà tre visite guidate: sabato alle ore 11.00 e 16:30 e domenica alle ore 11.00.