Semilibertà per l’ex boss della nuova camorra organizzata, Antonio Pignataro.
Numerose le condanne a carico di Pignataro. Tra queste, una a 30 anni di carcere, per l’assassinio di Simonetta Lamberti, la figlia 12enne del giudice Alfonso Lamberti , avvenuto il 29 maggio 1982 a Cava de’ Tirreni. Ad ammettere le sue colpe lo stesso killer che avrebbe fatto parte del commando che prima fece rallentare l’auto del magistrato e poi aprì il fuoco uccidendo la bambina.
È uscito dal carcere di Opera (Milano), dopo oltre due anni per decorrenza dei termini di custodia, Antonio Pignataro, 62 anni, ex esponente di spicco della Nuova Camorra Organizzata e della Nuova Famiglia, al centro del maxi processo “Un’altra storia” con l’accusa di associazione di stampo camorristico e scambio elettorale politico-mafioso. Il tribunale di Nocera Inferiore, infatti, ha accolto l’istanza del suo legale concedendogli l’obbligo di dimora nello stesso comunale, con il divieto di uscire dalla sua abitazione dalle 22 di sera fino alle 8 del mattino seguente.
La giustizia è una cosa seria. La vita è una cosa seria e sembra che non sia più così.