Attenti a quei due è il nome di una fortunata serie televisiva, degli anni ’70, con Roger Moore e Tony Curtis. I due risolvevano gialli e facevano arrestare criminali internazionali, senza dimenticare il bon ton e la galanteria verso le donne che conquistavano con fascino e champagne. Alla Taverna del leone di Positano i Due da cui stare attenti sono Raffaele Rispoli e Antonio Casola, entrambi chef de rang ed entrambi nati per stare in sala a versare eventuale champagne ma sicuramente il buon vino che la Taverna ha in carta. I due, come gli eroi del telefilm, sono nati pronti. Sono veloci, disponibili, garbati, sorridenti e decisi. Filano, felpati, tra i tavoli con sicurezza e discrezione allo stesso tempo. Insieme formano una miscela esplosiva. Tritolo allo stato puro che rende il servizio preciso e piacevole. Sia quando portano in tavola le 
ottime pizze del rapper Pasquale Naclerio prestato all’arte dell’impasto, ma con il cuore sul palco dei concerti o quando servono gli interessanti piatti che arrivano dalla cucina, preparati dai bravi chef Giuseppe D’Urso e Carmine Di Martino o ancora quando propongono i gustosi dolci della pasticcera Filomena Cilento. Raffaele Rispoli per la verità è in forza al ristorante Da Vincenzo del centro di Positano. Ma quando Giuseppe Guida, direttore della Taverna e suo amico, lo chiama, Raffaele corre a dare man forte. E incontrando li un altro fuoriclasse come Casola, non fanno sentire la mancanza del direttore Guida.