E’ considerato il responsabile dell’incendio doloso di campane e cassonetti adibiti alla raccolta differenziata di rifiuti di proprietà della “Asia” e, in alcuni casi, anche di autoveicoli e motocicli, susseguitisi in particolare nel periodo compreso tra marzo e settembre 2019 nel centro storico di Napoli, Vincenzo Granato, napoletano di 41 anni, arrestato dalla squadra mobile di Napoli e dagli uomini del commissariato Decumani su ordine della procura di Napoli. Nella sola notte del 12 giugno scorso – è emerso dalle indagini – si verificò il danneggiamento, in seguito ai roghi innescati, di ventidue campane della raccolta differenziata; in vari casi inoltre, il fuoco appiccato ai cassonetti o, come accaduto in almeno due episodi, a motoveicoli o autovetture parcheggiate lungo la strada, è divampato sino a raggiungere le dimensioni di un vero e proprio incendio, come avvenuto durante la notte del 27 settembre scorso in via Santa Maria La Nova, quando le fiamme si sono estese a due autovetture.