Un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso i piatti dei decenni passati. Un amarcord del gusto nell’Italia degli anni sessanta, settanta e ottanta. A proporlo è lo staff del ristorante ReFood del centro storico di 
Sorrento. Il patron e maitre Giuseppe Savarese, suo figlio Alessandro e lo chef Maurizio Capozzi hanno organizzato tre serate vintage che si terranno nei venerdì 15, 22, e 29 novembre dove sarà raccontata la storia italiana attraverso la cucina di moda in quegli anni. Si parte venerdì 15 con i piatti simbolo degli anni ’60, gli anni del boom economico che avvia un benessere diffuso dal nord al sud Italia. In quel periodo si sta archiviando l’Italia contadina, semplice e povera, mentre si aprono le porte del futuro, soprattutto nelle grandi città industrializzate. Ed è proprio in queste città che arriva anche la modernità. Arrivano i primi supermercati ed i primi cibi confezionati. 
Il burro ed il latte non si comprano più dal contadino ma nelle latterie e salumerie e la carne diventa più accessibile a tutti diffondendosi addirittura nelle scatolette. Arrivano le gite di massa al mare, la 500 o la 600 Fiat per tutti e le minigonne. E mentre la lavatrice diventata il sogno di ogni casalinga, nei juke box spopolano, Little Tony, Gianni Morandi, Celentano e tantissimi altri. In cucina la modernità si assapora con le insalate di carne in scatola, la crema spalmabile, la mitica Nutella, e i panini alle gite diventano sandwich. Tra i piatti più rappresentativi del decennio lo chef, per il 15 ha scelto di mettere in tavola le Fettuccine al doppio burro, chiamate anche alla Alfredo e che nel tempo hanno subito un evoluzione con l’aggiunta di altri ingredienti e particolarmente gradite ai turisti americani, le Polpette al sugo e come dolce lo Spumone.