Grande successo di pubblico per la prima edizione di Panettone senza Confini, l’evento benefico legato al lievitato più amato del Natale che si è svolto domenica 24 novembre a Palermo presso Palazzo
Sant’Elia. A conquistare la giuria composta da grandi nomi della pasticceria come Iginio Massari, Piergiorgio Giorilli, Vincenzo Tiri, Fabrizio Donatone, Debora Massari e Giovanni Pace sono stati Rocco Scutellà dell’Antica Pasticceria Artigianale Scutellà dal 1930 di Delianuova (RC) per la categoria Panettone tradizionale ed Elvio Pasquale Donatone dell’Arte del Dolce di Velletri (RM) per la categoria Panettone della selezione, realizzato con i prodotti delle aziende Molino Dallagiovanna, Cesarin, Hausbrandt e Brazzale. Piazze d’onore tutte siciliane nella categoria Tradizionale con il secondo posto assegnato a Giuseppe e Mauro Lo Faso della Pasticceria Delizia di Bolognetta (PA) e il terzo posto a Santi Palazzolo della Pasticceria Palazzolo di Cinisi (PA). Nella categoria Selezione conquistano rispettivamente argento e bronzo Marta Boccanera e Felice Venanzi della Pasticceria Grué di Roma e Giuseppe e Mauro Lo Faso della Pasticceria
Delizia di Bolognetta (PA). Nel corso della serata sono stati assegnati anche i premi “miglior packaging” (giudicato da Alessandro Fici, consulente in Neuromarketing della IULM di Milano) ad Andrea Urbani della Pasticceria Guerrino di Fano (PU) e “Panettone senza Confini 2019” alla carriera ad Achille Zoia, assente a causa di un contrattempo. Nel contest riservato agli amatori, invece, ha avuto la meglio il palermitano Fabio Fiorentino, seguito da Alessandro Perrelli di Roma e da Simona Garaldi di Cressa (NO). In mattinata presso i Cantieri de La Zisa c’è stato anche un momento dedicato alla formazione dei pasticceri siciliani del futuro che ha visto la partecipazione degli allievi dell’Istituto Statale Piazza e della Scuola Professionale Euroform. L’intero ricavato dell’evento, anche grazie alla collaborazione con La culla di Alice Onlus che opera nella realtá siciliana, verrà destinato alla Onlus Starterprius, che ha come fine la scolarizzazione dei bambini siriani e si è occupata direttamente dell’organizzazione dell’evento in collaborazione con Chezmoibyfausto.