Terminato il restauro del Sedil Dominova di Sorrento. Il 31 ottobre il monumento riapre alla città

Pubblicità

Sedil Dominova, antica e preziosa sede di una parte della nobiltà sorrentina, torna a splendere dopo i recenti lavori di restauro e di risanamento conservativo.  Il monumento sarà restituito a cittadini e visitatori giovedì 31 ottobre, alle ore 17 e trenta, nel corso di una cerimonia alla quale prenderanno parte il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, l’assessore al Patrimonio, Rachele Palomba, Teresa Elena Cinquantaquattro, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, lo storico Mario Russo, i tecnici comunali, Alfonso Donadio e Rita Barone, il progettista, Antonino Aprea ed il restauratore Calogero Vetro, moderati dalla giornalista e scrittrice Giuliana Gargiulo. Al termine dell’incontro, è previsto il concerto di musica barocca della Baroque Chamber Ensemble, in collaborazione con la Società Concerti Sorrento. Rimasto sostanzialmente inalterato nella sua struttura quattrocentesca, il monumento è composto da un portico quadrangolare proiettato sulla pubblica via per due lati ed in un ambiente interno e sovrastato da una cupola rivestita con tipiche maioliche napoletane. Le pareti interne della sala sottostante la cupola, sono finemente affrescate, con un impatto scenografico dovuto alle quinte prospettiche. I lavori hanno riguardato interventi per consolidare la struttura portante della calotta, per risanare le parti secondarie del manufatto, i paramenti esterni, gli intonaci e gli affreschi. “Per me seguire il restauro del complesso monumentale Sedil Dominova è stato innanzitutto un onore oltre che una enorme emozione – commenta l’assessore Rachele Palomba che ha seguito l’intero svolgersi dei lavori – Il sedile è uno dei pochi sedili di porta, in tutta Italia, rimasto nei secoli ancora intatto. Con questo importante lavoro è stato restituito alla città uno dei simboli della nostra identità e della nostra storia, meta straordinaria nel cuore del nostro centro storico dei tantissimi turisti che visitano ogni anno Sorrento”.