I clan camorristici dietro la gestione dei servizi di onoranze funebri a Castellammare di Stabia (Napoli) attraverso ”il consolidamento ed il mantenimento di una gestione monopolistica, tale da impedire l’ingresso ad altre imprese concorrenti presenti sullo stesso territorio o su territori limitrofi”. È quanto hanno appurato gli inquirenti svelando un legame tra Alfonso Cesarano, già coinvolto in precedenti indagini, e i clan camorristici, rilevando l’ingerenza della criminalità organizzata stabiese anche nel settore dei servizi funebri, fino a fare emergere l’esistenza di taciti accordi tra le imprese di onoranze funebri operanti sul territorio al fine di determinare vere e proprie ”competenze territoriali”, dalle quali non era possibile sconfinare per non alterare gli equilibri imposti dall’organizzazione criminale.