La cultura del vino come antidoto all’alcolismo giovanile: parte dalla Campania la campagna “Bere Consapevole”, promossa dal MAVV-Wine Art Museum, il Museo dell’Arte del Vino e della Vite ospitato nella Reggia di Portici, sede del Dipartimento di Agraria della Federico II, e da Elea Academy, associazione di innovatori e formatori. L’iniziativa, che si inserisce anche nel solco dell’attenzione che il Governo Conte intende riservare alle scuole, “per alimentare la cultura del vino, invitando alla modica quantità”, come ha recentemente sottolineato lo stesso premier, ha registrato l’attenzione del MIUR e sarà presentata al “3 Giorni per la Scuola”, in programma a Napoli, a Città della Scienza, dal 29 al 31 ottobre 2019. “Bere Consapevole – afferma Francesco Bellofatto, coordinatore della Campania – è un progetto che punta alla conoscenza della Cultura del Vino e ai rischi di un uso smodato, che riteniamo possa contribuire alla prevenzione della piaga dell’alcolismo giovanile, un’emergenza che rappresenta la prima causa di morte, anche indiretta, per gli adolescenti e che ha visto negli ultimi anni drammaticamente abbassarsi la soglia di età a rischio: sempre più spesso la prima sbronza avviene a dodici anni”. La Campagna “Bere Consapevole” punta alla costruzione di una rete e di un percorso condiviso da scuole, associazioni, istituzioni e ordini professionali: il punto centrale è il MAVV School&Lab, percorso didattico al Museo dell’Arte della Vite e del Vino, coinvolgendo i ragazzi con Cartoon in 3D sulla storia del vino, videomapping sulla fermentazione, visita alla vigna digitale con i visori di realtà virtuale, gaming esperienziali, speciali visori per la simulazione dell’ebbrezza, pannelli didattici, percorsi ed exhibit multimediali. Il percorso si conclude con il confronto sul Decalogo del “Bere Consapevole”, affidato ad un esperto. Alle scuole, inoltre, sarà dedicato un contest video e fotografico: gli studenti saranno chiamati a realizzare brevi cortometraggi e reportage contri l’alcolismo giovanile. “Riteniamo centrale il rapporto con le scuole – sottolinea Eugenio Gervasio CEO & Fouder MAVV, Wine Art Museum – anche per l’affermazione di una cultura del vino, come espressione più autentica delle nostre radici e del nostro territorio. Per questa ragione in MAVV ha programmato il Wine Art Fest, una serie di eventi culturali e di spettacolo, come occasioni di incontro e di confronto sulla cultura del vino”. La Campagna “Bere Consapevole” si avvale di un comitato di esperti – nutrizionisti, psicologi e sociologi esperti in dipendenze, insegnanti – e del monitoraggio del Comitato Scientifico del MAVV, che vede la partecipazione, tra gli altri, di Matteo Lorito, direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli Federico II; e di Luigi Moio, Responsabile Sezione “Scienza della Vigna e del Vino” del Dipartimento di Agraria