“Non è stata una sentenza di assoluzione” ma “una sentenza di non doversi procedere nei confronti dell’imputato (Alfonso Papa, ndr) per intervenuta prescrizione dei reati”. Lo sottolinea, in una nota, la presidenza della Corte di Appello di Napoli in relazione alla notizia della sentenza emessa ieri sera nei confronti dell’ex parlamentare Alfonso Papa, coinvolto nella cosiddetta inchiesta “P4” della Procura di Napoli, risalente al 2010. Di “assoluzione” dell’ex parlamentare aveva parlato stamane in una nota l’ufficio stampa di Papa. In ordine a quei reati, evidenzia ancora la nota della Corte d’Appello, “Alfonso Papa era stato condannato in primo grado; è stato inoltre in parte dichiarato inammissibile ed in parte respinto l’appello del pubblico ministero avverso le pronunzie assolutorie adottate dal Tribunale in ordine agli altri reati”.