Sono sette le persone indagate per la morte del neonato avvenuta domenica mattina presso l’ospedale “Rummo” di Benevento. Si tratta di tre ginecologi, due medici e due ostetriche che potranno nominare i propri consulenti quando verrà effettuato l’esame autoptico sul corpicino del neonato, disposto dalla Procura della Repubblica di Benevento dopo la denuncia presentata dai genitori ai carabinieri. Dopo 48 ore di agonia, trascorse in terapia intensiva, a causa di complicanze durante il parto, il cuoricino del bimbo domenica scorsa smise di battere. Durante il parto erano infatti sorte delle difficoltà dopo il tentativo fallito, attraverso l’uso della ventosa, di effettuare il parto naturale. Da lì, poi, il ricorso al taglio cesareo e la constatazione dei problemi al piccolo, che era stato trasferito nel reparto di rianimazione.