A cura di Nunzio Conte Alias “nunzinho il cuoco folle”
Venerdì scorso nella Biblioteca Comunale, Via dei Sepolcri, Gragnano si è tenuta la conferenza stampa, di presentazione dell’evento di Gragnano enogastronomica, che si terrà in tre fine settimana durante il mese di giugno. L’obiettivo principale è quello di valorizzare quelle che sono le eccellenze tipiche di quella che è nota come la “Città della pasta”: oltre alla pasta, il vino rosso; la Ciliega di Castello; il Panuozzo; l’Olio evo ed i latticini. La conferenza stampa ha seguito la seguente scaletta:
- Presentazione dell’evento Gragnano enogastronomica e descrizione delle eccellenze della città;
- Presentazione del libro “Gragnano. Ricerche Storiche sulle Eccellenze enogastronomiche della Città della Pasta” – con ricette della tradizione e menù tipici selezionati dallo chef Giulio Coppola – libro di Domenico Camardo e Mario Notomista – Casa editrice Nicola Longobardi Editore.
conferenza stampa e presentazione evento Interventi:
- Paolo Cimmino, Sindaco di Gragnano
- Simona Iozzino, Assessore alla Cultura e agli Eventi
- Luciano D’Aponte, Responsabile Valorizzazione agro-alimentare – Direzione Generale Politiche Agricole Regione Campania
Modera il Giornalista Dario Sautto
“Ci ritroviamo ad inaugurare una nuova kermesse legata ai prodotti tipici del territorio gragnanese – commenta il Presidente del Consiglio Comunale Dott. Aniello D’Auria – Se tutto ciò è possibile, è grazie alla capacità di creare rete tra le forze sane di questo paese: associazionismo ed imprenditoria. L’obiettivo è quello di creare un vero è proprio brand territoriale “Gragnano enogastronomica” mettendo a sistema tutte le attività produttive del territorio in un’azione sinergica con la storia culturale del nostro paese.Per noi Gragnano è il paese dell’enogastronomia”.
L’evento è suddiviso in tre feste, una per ogni fine settimana del mese di giugno:
- sabato 15 e domenica 16 giugno 2019 – “Festa della Ciliegia” – Il frutto , nell’anno 2018, è stato oggetto del Disciplinare di produzione della Denominazione Comunale “Ciliegia di Castello”. Ci saranno visite guidate presso le piantagioni di ciliegi, tour nella Valle dei Mulini ed al Borgo di Castello/Aurano, degustazione delle ciliegie e dei vari prodotti realizzati con esse. “Dall’evento Gragnano enogastronomica l’Associazione intende valorizzare questo prodotto di nicchia che l’anno scorso ha ottenuto anche il riconoscimento comunale tramite il marchio De.Co – Alfonso Scala, presidente nelle varie aziende presenti sul territorio condotte dalle diverse famiglie della zona di Castello” ;
- sabato 22 e domenica 23 giugno 2019 – “Gragnano da bere” – Visite guidate presso i vigneti e le cantine, convegni e seminari che vedranno il coinvolgimento di esperti nel settore. Il vino rosso di Gragnano è un vino millenario: portato dagli antichi greci, le uve utilizzate crescono su un terreno ricco di nutrienti (grazie anche alle ceneri ed i materiali espulsi dal Vesuvio durante le sue eruzioni), la sua produzione è tanto elaborata quanto delicata e si sposa alla perfezione con i prodotti gastronomici quali, ad esempio, pasta, pizza e panuozzo. Ci saranno anche momenti dedicati anche ai bambini per trasmettere la storia del vino. Il tutto verrà accompagnato da degustazioni di prelibatezze preparate dagli chef più importanti del comprensorio, anche grazie alla collaborazione con l’Associazione “Tra cielo e mare” della dott.essa Alfonsina Longobardi (psicologa, sommelier, ed esperta di food&beverage). “Attraverso la qualità di questo prodotto devono emergere le molteplici criticità che lo rendono unico: dalle vigne coltivate in piccoli appezzamenti lungo la penisola sorrentina, alle difficoltà di lavorazione, alla vinificazione”. Le Aziende Vinicole partecipanti saranno le seguenti: Mariano Sabatino, Poggio delle Baccanti, Vinicola La Mura, Cantine Balestrieri, Cantine Federicane, Salvatore Mastrucciello ed Az. Agr. Scala Ciro;
- terzo ed ultimo fine settimana, sabato 29 e domenica 30 giugno 2019 – “Festival del Panuozzo” – Il simbolo per eccellenza della città, un prodotto inventato negli anni 80, ma che ha radici molto più profonde, tanto è vero che questo prodotto risale al periodo dell’Impero Romano, quando i cittadini cuocevano un impasto per il pane, per poi farcirlo con salumi e formaggi. Durante queste due giornate ci saranno dei seminari sull’arte della panificazione ed incontri con i vari produttori delle materie prime per il panuozzo. In serata poi ci sarà la degustazione del panuozzo, grazie alle varie pizzerie (Da Iolanda, O’ Presidente, Domenico Mascolo, lli Mascolo 1995, Pascarlì, Il Tris, Luigi o’furnar, Miramonti, Mascolo) che stupiranno il pubblico con i diversi gusti proposti “L’Associazione Pizza e Panuozzo di Gragnano è il frutto di duro lavoro, di incontri, di condivisione e passione – commenta il presidente Camillo Arpaia – Forze positive, attività concrete e tante idee per raggiungere risultati important”.
Presentazione del volume
- Il prof. Silvio De Majo – dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – ha trattato quelle che sono le Eccellenze gragnanesi;
- La dott.ssa Carmela Manna – biologa e nutrizionista – ha curato quella che è la correlazione tra I prodotti enogastronomici di Gragnano e la dieta mediterranea;
- Mario Notomista – Centro di Cultura e Storia Amalfitana – ha trattato l’argomento “Alle origini delle eccellenze enogastronomiche di Gragnano”.
All’evento hanno preso parte anche i Presidenti delle Associazioni dei produttori di Vino, Panuozzo e Ciliegie. Nunzio Conte