Quattordici società fantasma operanti nel Casertano avrebbero assunto centinaia di lavoratori per poi, in breve tempo, licenziarli tutti, permettendo loro di ottenere l’indennità mensile di disoccupazione da parte dell’Inps. Le ha scoperte la Guardia di Finanza di Caserta con un lavoro protrattosi per i primi cinque mesi dell’anno, che ha portato alla denuncia di 392 persone per truffa aggravata ai danni dell’Inps. I falsi lavoratori, secondo gli investigatori, avrebbero percepito indennità non dovute per almeno tre milioni di euro. Numeri alti ma in linea con quello già emersi in altre indagini, come quella che nell’aprile 2018 portò all’arresto nel Casertano di 7 soggetti, tra cui 2 consulenti del lavoro, accusati di essersi associati per frodare all’Inps milioni di euro con la costituzione di società non operative che risultavano aver fittiziamente assunto oltre 700 lavoratori, destinatari poi di indennità varie per oltre 4 milioni di euro.