Per il secondo anno consecutivo Sorrento conquista la Bandiera Blu, l’ambito riconoscimento assegnato dalla Fee, la Foundation for Environmental Education. L’annuncio questa mattina, nel corso di una cerimonia ospitata al Centro Nazionale delle Ricerche, alla quale hanno preso parte il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ed il consigliere comunale Luigi Di Prisco. “Grazie agli sforzi di tutti, amministrazione, cittadini ed imprenditori, anche per il 2019 la Bandiera Blu sventolerà sulla nostra costa, come meritato premio ad una politica di gestione sostenibile del territorio – ha commentato il primo cittadino – Oltre all’attenzione per la risorsa mare, con continue iniziative volte alla tutela delle acque, infatti, da quest’anno la nostra città è plastic free, grazie ad un’ordinanza che vieta sull’intero territorio comunale l’utilizzo di oggetti in plastica monouso, dai bicchieri ai piatti, dai contenitori alle shopper”. Per il consigliere comunale Luigi Di Prisco, si tratta di un “risultato che premia i nostri sforzi, e che si arricchisce da quest’anno anche dell’intera area di Marina Grande, il borgo marinaro di Sorrento, tra le località più note della nostra città”. La Bandiera Blu è un eco-label volontario per la certificazione di qualità ambientale delle località turistiche balneari, istituito nel 1987, Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 73 paesi.“Annunciamo con soddisfazione, anche per il 2019, un aumento di comuni Bandiera Blu, ben 183 – ha spiegato Claudio Mazza, presidente della Fee Italia – Quella di Bandiera Blu è una filosofia dei piccoli passi ma cose molto concrete, che nel tempo determinano il cambiamento. I comuni in grado di conservare il proprio patrimonio ambientale e di saperlo promuovere mostrano già di essere quelli maggiormente appetibili per il turismo, turismo che dovrà inevitabilmente riferirsi a parametri di sostenibilità sempre più stringenti per potersi rinnovare e creare benessere”. Sono 18 le bandiere assegnate alla Campania, di cui quattro in provincia di Napoli: oltre Sorrento, il vessillo è stato riconfermato a Massa Lubrense, Piano di Sorrento ed Anacapri.