Saranno presenti all’iniziativa “facciamoci allenare da Gesù” l’ex calciatore Bruno Giordano e suor Lucia Benedetta Rabbitto, “mister” dei Ragazzi del centro storico di Castellammare di Stabia
Nel 2018, “Facciamoci allenare da Gesù” giunge alla terza edizione, ed è frutto di quel grande Giubileo degli sportivi organizzato dall’Ufficio diocesano dello sport nel 2016, radunando più di 1000 atleti prima nello Stadio comunale e poi nella Cattedrale di Acerra. Il 18 dicembre alle ore 18.00, nel Teatro della Scuola Palladino, in via Verna, monsignor Di Donna lancerà le attività dell’Ufficio dello sport e di altre realtà diocesane, in particolare quelle che si svolgono nel campo sportivo riaperto dietro l’Episcopio per ospitare tornei tra i ragazzi disagiati, i quali vengono seguiti anche nel doposcuola, attraverso lezioni di musica, giornalismo e cineforum, in collaborazione con la Caritas e l’Ufficio diocesani per gli oratori. Fiore all’occhiello è il Torneo interparrocchiale Emmanuel, durante il quale da ottobre a giugno tutte le sere del lunedì i volontari dell’Ufficio sono impegnati con i ragazzi sul campo per le gare. Per monsignor Di Donna lo sport costituisce – insieme a cinema, storia, arte e musica locale – una «occasione di riscatto» dal degrado sociale e «una opportunità per la crescita personale e comunitaria». Ancor di più se i ragazzi scelgono ogni giorno con coraggio un «Allenatore che non toglie nulla, e dona tutto» e il cui nome è Gesù Cristo. Con il grande obiettivo di strappare i ragazzi alla droga, all’alcol, al gioco d’azzardo e alla criminalità diffusa, piaghe contro le quali lo stesso vescovo Di Donna e i sacerdoti si spendono da tempo.