In Cantina: Rubrica a cura di Mario Aliperti, sommelier del ristorante Caruso di Sorrento che recensisce il Greco delle Cantine dell’Angelo

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il vignaiolo Angelo Muto

Vino: Greco di Tufo “Torrefavale” 2016 Cantine dell’Angelo

L’inverno scorso insieme ad un paio di amici abbiamo deciso di passare una giornata in Irpinia alla ricerca di qualche piccolo produttore della zona. Su suggerimento contattiamo Angelo Muto, produttore di Greco di Tufo, nel comune di Tufo, proprio nel cuore del territorio più vocato a questo tipo di produzione tanto da dargli il nome. Dopo i saluti, Angelo ci porta con la sua Jeep sui sentieri più impervi del piccolo comune irpino per mostrarci i più importanti crù della zona. Lascia per ultimo il sentiero più inaccessibile, quello che porta ad una delle prime vigne di Greco impiantate a Tufo, Vigna Torrefavale, una parcella di circa un ettaro posta a circa 600mt d’altitudine. Un terreno in cui a farla da padrona sono lo zolfo, l’argilla, il calcare. Come ha spiegato lo stesso Angelo, lo zolfo era definito l’oro di queste terre perché per secoli è stata l’unica fonte di guadagno per le famiglie della zona. Finito il tour facciamo ritorno nella cantina di Angelo dove ci fa assaggiare in anteprima il suo Torrefavale 2016 che di seguito descrivo: Di colore giallo dorato brillante, la prima sensazione al naso è quella che riporta direttamente alla vigna con richiami di zolfo e minerali, poi però quella nota sulfurea si affievolisce e lascia al naso profumi più delicati, sentori di erbe aromatiche, di fiori di campo, di pesca, di pera, ma non di un frutto acerbo ma di uno già maturo, di frutta secca a testimonianza della grande struttura, il tutto sempre accompagnato da quella nota sulfurea che rende il tutto di un eleganza e complessità eccezionale. In bocca il vino rispecchia le sensazioni lasciate intravedere all’olfatto, il vino è corposo, potente, tanto che avvolge con tutte le sue mille sfaccettature e  sfumature, con una persistenza molto lunga ed una notevole sapidità. Un bianco dalle grandi prospettive che darà il meglio di se tra 7/8 anni e che abbinerei ad un insalata di baccala, patate e funghi chiodini. Mario Aliperti

Valutazione: *** e mezzo

Legenda:   * sufficiente  ** buono *** ottimo **** eccellente