Con il naso all’insù e un buon bicchiere di vino in mano. Bianco, rosso, rosato o di bollicine non importa. L’unica condizione è guardare il cielo in cerca di stelle cadenti. Ritorna così lo storico appuntamento organizzato dall’associazione nazionale Città del Vino che per il 10 agosto, notte di San Lorenzo, invita a visitare le cantine e le bottaie delle aziende vitivinicole che apriranno le porte agli enoapassionati con particolari eventi. Eventi che si terranno nella notte più suggestiva dell’estate, quella delle stelle cadenti. Il mito è legato al martirio di San Lorenzo che fu decapitato agli inizi della cristianizzazione dell’occidente, da allora la tradizione popolare vuole che le sue lacrime vaghino eternamente per i cieli, diventando ben visibili nella notte del 10 agosto. In realtà la caduta delle stelle è dovuta al passaggio, all’interno dell’orbita visiva terrestre, degli asteroidi della costellazione Perseo che a contatto con l’atmosfera si infiammano lasciando, nel buio del cielo notturno, suggestive scie di fuoco. In Campania, la magia dei territori del vino farà da cornice alla kermesse. Tra le valli e le colline dell’Irpinia o del beneventano, lontani da fonti di inquinamento luminoso, lo spettacolo sarà più accattivante. Gli appuntamenti più rilevanti sono: Campoli del Monte Taburno (Bn) dove fino al 10 ci sarà una mostra i prodotti locali abbinati ai vini del territorio. A Guardia San Framondi (Bn) calici di stelle si terrà all’interno di Vinalia. A Mondragone (Ce) il 9 ci sarà un percorso d’arte, cultura, gastronomia e musica fino a tarda notte. A Petruro Irpinio (Av) l’11 nel centro storico saranno allestiti punti di degustazione dei vari vini irpini. Mentre a Tramonti (Sa) la manifestazione legata alla notte delle stelle, giunta alla XV° edizione, sarà articolata in più iniziative che metteranno sotto i riflettori i vini doc Costa d’Amalfi. La kermesse si svolgerà alla Casa del Gusto, scenografia di eventi internazionali, anfiteatro dei sapori l Made in Italy e Made in Tramonti. L’appuntamento è per le 19.30 con il dibattito dal tema: “La biodiversità della viticoltura eroica, tra sperimentazione e riscoperta del paniere tradizionale” a cui parteciperanno esperti, addetti ai lavori ed appassionati per approfondire gli argomenti che tratteranno anche dell’entroterra della Costa d’Amalfi, territorio ricco di qualità e di eccellenze enogastronomiche. Tra gli ospiti: Raffaele Ferraioli, coordinatore regionale Città del Vino, Luigi Mansi, presidente Comunità Montana Monti Lattari, Alberto Capasso, presidente SlowFood Campania e Basilicata, Peppe Iannicelli, giornalista, Rosa Pepe, agronomo del Crea (Centro di ricerca per l’orticoltura), A moderare l’incontro il giornalista Mario Amodio, mentre accoglierà e saluterà gli ospiti il sindaco di Tramonti Antonio Giordano. Durante la serata sarà anche presentato il libro “L’Appennino a Tavola” della chef Lucia Antonelli definita la regina dei tortellini. Dalle ore 21 la parola passera agli chef dei ristoranti di Tramonti ed alle prestigiose aziende vitivinicole della zona per una grande degustazione di piatti e prodotti tipici in abbinamento ai vini della Doc Costa d’Amalfi.