Prima lo schianto terribile e poi la corsa in ospedale. Vincenzo è immobile nel letto di un nosocomio nel cuore di Napoli, lotta tra la vita e la morte, diviso dai suoi parenti da un vetro che li tiene a distanza e da cui, genitori e amici, possono soltanto guardare e sperare. Sperare che presto apra gli occhi e torni a sorridere come faceva fino a qualche giorno fa. Prima di quella maledetta sera in sella alla sua moto, quando la sua vita è cambiata. Terzigno da tre giorni si è stretta intorno alla famiglia Buondonno e a quel ragazzo di 30 anni ancora da compiere, Vincenzo, ridotto in un letto d’ospedale, a seguito di un incidente stradale di cui non è ancora chiara la dinamica.