Ai tempi dei furbetti del congelato, dove anche i grandi e grossi chef incappano nella distrazione di aver omesso di specificare nel menù che quel tipo di pesce non è fresco anche se tale è il suo prezzo, ci fa molto piacere imbatterci in realtà che invece fanno della chiarezza a tavola uno dei capisaldi della propria offerta gastronomica. Proprio in questi giorni leggendo il menù del ristorante la Basilica e Caruso di Sorrento 
salta agli occhi la piacevole novità che proietta il patron del locale, Paolo Esposito, tra i ristoratori che hanno la vista lunga. E ancora una volta dobbiamo oggettivamente ammettere l’evidente bravura di chi fa da apripista semplicemente perché mette attenzione e passione nel proprio lavoro. Nel menù, a chiare lettere, sono specificate addirittura tre tipologie di piatti di pesce con i relativi tre differenti prezzi. Perchè c’è addirittura la differenza tra pesce fresco pescato al mare e quello fresco ma di allevamento. Quindi, c’è il pescato fresco, quello che arriva ogni giorno dal mare con le paranze con il suo prezzo più alto. Poi segue il pesce fresco però di allevamento con un prezzo inferiore. Infine ci sono i piatti preparati con il pesce congelato che hanno i prezzi più bassi anche se si tratta di un ottimo prodotto.