Limone candito e fiori per la ricetta dell’insalata proposta dalla cuoca di Villa Palmentiello che il 2 febbraio sarà protagonista insieme allo chef stellato Tramontano della serata dedicata allo stocco e baccalà

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Anche un piatto popolare può diventare una sontuosa pietanza gourmet. O meglio anche un ingrediente che di solito serve a preparare piatti poveri e caserecci, da trattoria, si può vestire di lusso grazie alla fantasia e bravura degli chef. Abbinamenti armoniosi e mano leggera che non stravolgono concetti e sapori, possono rendere veramente intriganti anche il più umile dei prodotti. Al ristorante dell’agriturismo Villa Palmentiello ci stanno provando da tempo. E spesso riescono a stupire con piatti che vengono presentati in chiave più raffinata pur restando semplici, soprattutto nel sapore pulito e immediato. La cuoca Maria Consiglia Cannavacciuolo che dirige da anni i fornelli dell’elegante struttura di famiglia questa volta propone una rivisitazione molto particolare, quella dell’insalata di baccalà. Un semplicissimo piatti di contadina memoria che viveva il suo trionfo durante le feste natalizie. In questa ricetta che propone la cuoca Cannavacciolo vi è solo la semplicissima aggiunta dei fiori alla classica insalata che tutti conoscono. Un tocco di classe che ingentilisce e rende particolarmente colorata e profumata la gustosa pietanza popolare, ovviamente i fiori sono quelli commestibili che si vendono in appositi negozi specializzati. Poi c’è il limone che è proposto anche in versione confit, cioè candito che con la sa dolcezza dona un leggero tocco esotico al piatto, rimandando alla mente etniche insalate dei popoli che abitano le sponde del Mediterraneo.  Ma non è un caso che la brava cuoca ha scelto una ricetta con il pesce che arriva dal nord, perché sarà proprio questo pesce ad essere il protagonista, nelle due versioni di Stoccafisso e Baccalà della serata enogastronomica organizzata dal patron Ciro Polese il 2 febbraio. Ci saranno anche altri due protagonisti: lo chef stellato Luigi Tramontano, attualmente  ai fornelli dell’Hotel Le Agavi di Positano, e la moglie Nicoletta Gargiulo sommelier di fama. Lo chef Tramontano proporrà lo stocco e baccalà in tutti i piatti del menù a prezzo fisso, dallo stuzzichino di benvenuto fino al secondo, passando per i due assaggi di primo che vedranno come ingrediente le due versioni del gustoso pesce. Mentre i vini saranno serviti con la direzione di Gargiulo che, oltre ad essere la responsabile campana dell’Ais è stata anche campionessa nazionale ad una degustazione al buio. La serata sarà chiusa dalle immancabili, calde, profumate e fragranti zeppoline fritte della cuoca Cannavacciuolo.

 LA RICETTA Baccalà e limone confit con insalata di fiori

Ingredienti per 4 persone : baccalà gr.600, Fiori di piselli gr.20 Fiori di fave gr.20, Fiori di glicine       gr.15, Insalatina di pezza gr.50, Limone fresco e candito. Una cipolla, una carota, una costa di sedano, Sale, pepe, olio d’oliva extravergine q.b.

Procedimento: Cuocere il baccalà a fuoco lento con una cipolla, una costa di sedano, una carota, il succo di mezzo limone e 4 chicchi di pepe in grana. Condire l’insalata dei vari fiori ed erbe con sale, pepe e limone. Poggiare il baccalà sull’insalata adagiata sul fondo del piatto. Irrorare con olio d’oliva e julienne di limone candito.