Vertenza ai vigili urbani di Salerno: sospeso temporaneamente lo stato d’agitazione

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“Sospendiamo per senso di responsabilità lo stato d’agitazione degli agenti della Polizia Municipale di Salerno. Lo facciamo affinché l’amministrazione comunale dia attuazione concreta agli impegni presi con i sindacati. Ma al primo episodio di violenza contro i vigili urbani che si consumerà nel corso dell’edizione 2017 di Luci d’Artista non faremo sconti a nessuno: la CSA Salerno denuncerà il sindaco Enzo Napoli, l’assessore alla Mobilità, Domenico De Maio, il comandante della Municipale, Elvira Cantarella, alla Procura della Repubblica per metterli di fronte alle loro responsabilità. Infine, questa organizzazione sindacale si costituirà parte civile contro l’Ente”. Non usa mezze misure Angelo Rispoli, segretario generale della CSA Salerno, che si aspetta azioni concrete dopo l’incontro di ieri mattina, tenutosi presso il Comando della Polizia Municipale di Salerno, per discutere del piano sicurezza in vista dell’avvio di Luci d’Artista.

Il comandante Cantarella ha incontrato tutte le organizzazioni sindacali, spiegando che le divise saranno consegnate a breve ai vigili urbani che ne sono sprovvisti, oltre ai tesserini di riconoscimento per tutto il personale e l’acquisto di cento radio. Le pistole saranno consegnate insieme alle divise e le visite mediche verranno ultimate quanto prima. “Quanto illustrato dalla comandante Cantarella è necessario per il buon prosieguo delle prossime attività dei lavoratori in tutta sicurezza, ma comunque riteniamo inadeguato l’importo di novanta mila euro stanziato per i servizi di sabato, domenica e festivi per le Luci d’Artista. In questo modo non si affronta l’innegabile maggior aumento di persone che arriverà in città da lunedì a venerdì soprattutto nelle ore serali. Serve un confronto su questo punto, perché l’utilizzo del personale deve avvenire con le stesse condizioni, economiche e lavorative, dello scorso anno”, ha detto Rispoli. “Sulla delibera d’indirizzo che assegna delle priorità relativamente ai servizi da coprire abbiamo chiesto al comandante di avviare una programmazione quindicinale da condividere con le organizzazioni sindacali. Se il Comune non rispetterà gli impegni riprenderemo lo stato d’agitazione e presenteremo un esposto in Procura per le eventuali aggressioni ai vigili urbani”.