“(altri)Viaggi al termine della notte”. È questo il titolo del secondo libro di Michele Vaccaro. Lo scrittore pompeiano, ancora una volta, attraverso i suoi racconti vuole proiettare il lettore in una dimensione fatta di fantasie passate, follie contemporanee e distopie future. Tutto è racchiuso in 25 racconti. Ognuno di essi sarà un viaggio, un tassello fatto di parole di quell’enorme puzzle che è l’umanità, in tutte le sue sfaccettature. Quel che veniva interrotto in “Viaggi al temine della notte” viene ripreso in questa antologia, che ne rappresenta il seguito ideale e conferma il talento di un autore mai uguale a se stesso. Michele Vaccaro, con i suoi racconti, inoltre, ha partecipato a numerosi concorsi letterari nazionali e internazionali vincendone diversi, tra i quali il Premio Internazionale Fra le parole e l’infinito di Caivano (NA), il Premio Nazionale Panta Rei di Lendinara (Rovigo) e il Premio Sofferenza, delitto o castigo?, di Verona. Oltre alla letteratura ha raccontato di amare il cinema, il jazz e la fotografia e si diletta, inoltre, come videomaker, girando cortometraggi grazie ai quali ha ottenuto anche riconoscimenti al Festival Cortocorrente e al Cortrash.
“Viaggi al termine della notte” è, dunque, il secondo libro pubblicato con EKT Edikit. L’uscita è prevista per metà novembre presso la libreria Giamburrasca di Pompei. Sarà disponibile sia in formato cartaceo che digitale.