La Polisportiva Sarnese rilascia un comunicato ufficiale sulla seconda rete di Ciro Favetta contro il Gravina, per ora è stata assegnata l’autorete a Cacace (difensore del Gravina) ma come si può ben vedere nel immagini in slow-motion l’attaccante classe ’94 indirizza di testa la sfera verso la porta. Questo il comunicato: “Sino al 1998 si dava per scontato che chi toccava la palla per ultimo era l’autore del gol, anche se il tocco risultava non decisivo nell’esito della realizzazione. Decine di giocatori hanno visto cancellate le loro prodezze da tentativi di salvataggio tramutatisi in autorete. Al mondiale in Francia un gol di Suker cambiò tutto. L’attaccante della Croazia vinse la classifica cannonieri anche se per la Gazzetta era a 5 gol, come Batistuta e il nostro Vieri. Ma sul suo primo centro – contro la Giamaica – la deviazione di coscia di Gardner non contava più nulla, secondo le nuove norme della Fifa. Da quel giorno un tiro diretto chiaramente in porta che subisce una deviazione, ma termina comunque la sua corsa in rete, assegna il gol all’autore del tiro. Proprio come si vede nelle immagini di Sarnese – Gravina, dove Favetta impatta di testa la palla che, prima di finire in rete colpisce la testa del difensore ospite. In questo caso il gol è di Favetta.Altro esempio clamoroso che ricordiamo la rete di Ronaldinho, allora giocatore del Milan, contro il Napoli nella stagione 2008/2009. La punizione del gaucho clamorosamente deviata dal “Tanque” Denis, superò Iezzo, la deviazione fu decisiva ma la rete venne assegnata al fantasista brasiliano (https://www.youtube.com/watch?v=kKdDs7Tn2aY). Quindi il bomber della Sarnese ha realizzato 9 reti nelle prime sette partite e non 8 come riportato dai giornali.”
