POLISPORTIVA SARNESE: Russo, Cioffi, Gallo, Nasto, Tortora, Pepe, Calemme, Nappo, Favetta (40′ 2t Arpino), Talìa (34′ 2t Cacciottolo), Salvato (13′ 2t Saginario); a disposizione: Di Donato, Miccichè, Pianese, Di Palma, Sorriso, Iuliano; Allenatore: Gazzaneo.
GRAVINA: Loliva, Ceglie, D’Orsi (40′ st Salatino), Esposito (1′ st Cardinale), Cacace, Anaclerio, Mbida Bindzi (33′ st Chiaradia), Lanzillotta, Picci, Dininno (1′ Leonetti), Selvaggio (1′ st Ferraioli); a disposizione: Romaniello, Panebianco, Floro, Tribulato; allenatore: Deleonardis.
La Polisportiva Sarnese pareggia per 2 – 2 contro la corazzata Gravina, un super Ciro Favetta, in versione “Ciro Immobile”, ferma con una strepitosa doppietta la squadra pugliese (3 gol in 2 partite). I due team si sono dati battaglia giocando una grande partita, per sessanta minuti la squadra allenata da Valerio Gazzaneo ha dato spettacolo in fase offensiva con i suoi quattro attaccanti (Favetta – Talia – Calemme – Salvato), i veloci scambi hanno messo più volte in difficoltà la retroguardia ospite. I gialloblu, sopratutto nei minuti finali, sono stati pericolosi con il loro bomber Picci.
I gol dei granata sono arrivati al 24′ del primo tempo; Favetta salta ben tre avversari in area di rigore e viene steso da Selvaggio, per l’arbitro è calcio di rigore, il rigore viene trasformato dal numero nove che trova la rete dell’1-1; e al 14′ della seconda frazione di gioco ancora con Favetta, il calcio di punizione battuto da Talia dall’out di sinistra trova la testa della punta classe ’94, Cacace devia la sfera e la conclusione termina in rete, i padroni di casa trovano la rete del momentaneo vantaggio.
Il Gravina trova le reti al 4′ della prima frazione di gioco; Esposito dalla fascia destra tenta il cross all’interno dell’area, la sfera prende un effetto strano e termina in rete, un gol rocambolesco ma che porta in vantaggio gli ospiti; e al 24′ del secondo tempo D’Orsi, servito da Leonetti, rientra sul destro e calcia forte verso la porta, Picci da vero bomber di razza con la punta anticipa Russo e trova la rete del pareggio che chiude il match.
Una partita molto bella impreziosita dai colpi dei numeri nove Favetta e Picci, anche se i granata avevano rimontato il gol di svantaggio passando addirittura in vantaggio, il pareggio è un ottimo risultato che fa ben sperare per il futuro del campionato, il bel gioco e il forte avversario ne sono una prova.
Prossimo match per i granata, fuori casa contro il Taranto, allo stadio “Erasmo Iacovone“.