E’ ai nastri di partenza la terza edizione di Ischia Safari, la grande festa che gli chef Nino Di Costanzo e Pasquale Palamaro hanno creato come tributo alla migliore cucina di tradizione italiana.
Lunedì 18 Settembre alle 19,30 al Parco Termale Negombo di Lacco Ameno prenderà il via la kermesse del buon gusto che vede raddoppiato il numero dei protagonisti che dai 50 dello scorso anno diventano 100, un vero esercito del piacere che unisce nella passione grandi Chef e giovani emergenti, Chef Pâtissier e capaci interpreti della pizza napoletana, produttori artigiani di qualità, gelatieri e vignaioli fra i più conosciuti nel mondo. Non esistono gerarchie a ISCHIA SAFARI, nessun podio o brillante firmamento, solo un profondo legame con il territorio e la passione per le nostre tradizioni. Così le golose proposte dei ristoratori ischitani sfideranno le creazioni dei rinomati Chef illuminati dalle stelle Michelin in un giocoso confronto all’ultima papilla. Sarà divertente scoprire che gli Chef in opera nelle grandi cucine del Nord Italia in realtà nascono per la maggior parte in Campania, regione che ha dato i natali a tanti grandi interpreti della cucina italiana, oggi arruolati anche nelle grandi capitali del mondo. Una vera caccia grossa ai sapori antichi ed il piacere di capire come le tradizioni si perpetuino e si rinnovino nelle creazioni dei protagonisti della cucina contemporanea. Per i più golosi ben 13 i pasticceri che a bordo piscina proporranno i dolci della tradizione provenendo da Capri, Caserta, Salerno, Frattamaggiore, dal Monte Argentario e da Ischia. E non potevano mancare i pizzaioli napoletani, oggi stelle più che mai, come Gianfranco Iervolino della pizzeria Morsi & Rimorsi o il mitico Enzo Piccirillo de La Masardona di Napoli con la sua pizza fritta o lo storico Da Michele I Condurro, Giuseppe Pignalosa della Pizzeria La Parulè e ancora la Pizzeria di Matteo e Ivano Veccia del Ciccio di Forio.Da contorno ai cuochi e ai pizzaioli in live performance i produttori di nicchia con le loro golose tipicità, come Barlotti con le sue mozzarelle di bufala, i formaggi di Casa Madaio, il pane Boccia cotto in forno a legna, i prosciutti Dallavi e il Nocillo di Salvatore Avallone e di ‘E Curti. Ampia rappresentanza dei diversi territori fra le cantine presenti in un percorso degustativo Nord/Sud. Si parte dall’Alto Adige con l’azienda Kettmeir del gruppo Santa Margherita, si passa poi al Friuli con Lis Neris, al Veneto con Zonin1821, in Franciacorta con Villa Crespia fino al Piemonte con Michele Chiarlo. Si scende in Toscana con Banfi e i Marchesi De Frescobaldi, poi nelle Marche con Santa Barbara, Umani Ronchi, per scendere con La Guardiense e i pregiati vini di Marisa Cuomo fino alla Sicilia con Planeta. Non bisogna però dimenticare che Ischia è un’isola di origine contadina in cui la vite si coltiva da millenni, non mancheranno quindi i bravi vignaioli di Ischia presenti compatti al grande evento: Casa D’Ambra, Cantine Antonio Mazzella, Pietratorcia, Tommasone, Crateca, Cenatiempo, Cantine Colella. Martedì 19 settembre alle ore 16 presso la sala Azzura de L’Albergo della Regina Isabella l’umbro Maurizio Filippi, migliore Sommelier d’Italia 2016, guiderà un’esclusiva Masterclass di Trentodoc metodo classico, il pregiato spumante di montagna riconoscibile per la fresca acidità dovuta alle altitudini delle coltivazioni e per la varietà dei profumi che nascono per le forti escursioni termiche. Solo 40 i posti disponibili Sempre Martedì 19 Settembre alle ore 20 a L’Albergo della Regina Isabella si terrà il Charity Gala Dinner, l’appuntamento più atteso di tutto l’evento per l’alto profilo dei suoi protagonisti. Lavoreranno in squadra Andrea Migliaccio de L’Olivo di Capri, Anthony Genovese de Il Pagliaccio di Roma, Chicco e Bobo Cerea del ristorante Da Vittorio di Brusaporto, Francesco Sposito della Taverna Estia di Brusciano, Gaetano Trovato di Arnolfo a Colle Val d’Elsa, Giuseppe Iannotti del Krèsios di Telese Terme, Pino Cuttaia del ristorante La Madia di Licata, Vittorio Fusari del Pont de Ferr di Milano e Mario Carrabs, dell’omonima macelleria di Gesualdo (AV). Grandi i protagonisti, non di meno la causa che l’Associazione Sapere e Sapori, creata da Nino Di Costanzo e Pasquale Palamaro per organizzare l’evento, ha scelto di sostenere con i fondi raccolti dal Gala Dinner, ovvero offrire borse di studio e corsi di specializzazione agli studenti meritevoli di scuole e istituti professionali che intendono realizzarsi nel grande mondo del cibo e del vino. La somma raccolta lo scorso anno è andata alla Scuola alberghiera di Ischia, quella di quest’anno sarà devoluta all’Istituto alberghiero di Spoleto, ma l’obiettivo è di riuscire ad organizzare stage internazionali nei grandi templi della ristorazione mondiale. Per i recenti eventi accaduti ad Ischia, inoltre, è volontà dell’Associazione devolvere una parte del raccolto alle famiglie di Casamicciola vittime del terremoto. 120 i posti disponibili per un Walking Dinner che prevede gli antipasti serviti a bordo piscina con la pizza del miglior pizzaiolo d’Italia Franco Pepe, i piatti nel ristorante Sporting e i dessert nell’incantevole baia di Indaco, ristorante gourmet del Regina Isabella. Grandi i pasticceri che si esibiranno nella suggestiva baia, come lo Chef Pâtissier Antonino Maresca, Carmine Di Donna del Ristorante Torre del Saracino di Gennaro Esposito, Nello Iervolino del Regina Isabella, Emilio Panzardi della gelateria Emilio di Maratea e gli ischitani Fratelli Mancusi del Porto 51.