Dispiace tornare sull’argomento “Ospedale di Scafati”, ma le stancanti, puerili mistificazioni e strumentalizzazioni della banda Aliberti impongono una secca e chiara smentita.
I fatti e gli atti sono questi:
1) La riapertura del Pronto Soccorso e’ prevista sia nel Piano Ospedaliero che nell’atto aziendale;
2) Il Direttore Sanitario dell’Ospedale ha chiesto, in data 11 luglio, il dissequestro delle sale operatorie per poter attuare il percorso di riapertura;
3) I NAS ( Nucleo Antisofisticazione ) dell’Arma dei Carabinieri hanno notificato il provvedimento di dissequestro delle sale operatorie ottenuto per consentire la progettazione della ristrutturazione, in esecuzione di un provvedimento del Magistrato, che ha autorizzato il dissequestro;
4) La successiva fase amministrativa per la riapertura è in corso e saranno rispettati i tempi previsti.
Noi ci crediamo perchè abbiamo lottato per tutelare la salute di cittadini. Altri (quelli che non hanno fatto nulla mentre l’Ospedale veniva chiuso ma hanno fatto sciogliere il Comune di Scafati per infiltrazioni camorristiche) sono ancora convinti di poter prendere in giro gli scafatesi.
La dignità l’hanno persa da tempo, la vergogna non la proveranno mai.
COMUNICATO STAMPA – PARTITO DEMOCRATICO DI SCAFATI