Il “Pomodoro San Marzano Day”, in programma lunedì 31 luglio a Sarno nei “Giardini del Pomodoro San Marzano DOP” in Contrada Faricella, evento giunto alla sua seconda edizione, intende difendere il Pomodoro San Marzano, ad oggi una delle DOP più falsificate del mondo e per questo a serio rischio. Il 31 luglio è la data scelta per dare inizio al raccolto che durerà fino alla fine di settembre. L’iniziativa è promossa dalla cooperativa DANIcoop, presieduta da Eduardo Angelo Ruggiero, che da sempre è in prima linea nella lotta alle contraffazioni non soltanto del Pomodoro San Marzano, ma di tutte le eccellenze e biodiversità del territorio, nonché in difesa del lavoro dei contadini, custodi delle tradizioni e di un modello economico che poche volte è replicabile nel mondo. Partners istituzionali dell’evento, che beneficia del patrocinio morale del Comune di Sarno, saranno Slow Food Condotta Agro Nocerino – Sarnese, Coldiretti e Legambiente. Ospite speciale dell’edizione 2017 del Pomodoro San Marzano Day sarà il Maestro Beppe Vessicchio, notissimo direttore d’orchestra, spetterà a lui aprire la kermesse, da sempre sensibile alle tematiche ambientali e di valorizzazione del lavoro umano. La sua opera, “La musica fa crescere i pomodori”, indaga con sapienza sul rapporto che intercorre tra la musica “armonico naturale” e il buon andamento delle coltivazioni. Il percorso, lungo circa 1 km, si snoderà tra i campi dei soci coltivatori della cooperativa, che dedicano la maggior parte del loro lavoro alla coltivazione del Pomodoro San Marzano Dop. Lungo il tragitto saranno dislocate ben 14 case contadine, dove effettuare tanti piccoli pit stop in compagnia di rinomati artigiani del gusto che proporranno specialità al San Marzano e street food della Valle del Sarno. Testimonial del San Marzano Day, che saranno presenti all’evento, anche l’imprenditore italo-