“Abbiamo letto il comunicato della società A.C.S.E. dove annuncia il ritiro definitivo dei cassonetti gialli nei quali vengono conferiti gli indumenti usati. Teniamo a ricordare che su questa tema il M5S è sempre stato critico perchè tale metodo non dava benefici a nessuno tranne che alla società appaltatrice. Siamo curiosi di sapere come l’A.C.S.E. intenda gestire la raccolta degli abiti usati portando benefici alla comunità. Intanto ribadiamo la nostra proposta sperando che la società e i commissari la prendano in considerazione. Distribuzione alle parrocchie del Comune di scafati di contenitori per raccogliere indumenti usati che andranno a sostituire i cassonetti gialli presenti in alcune strade della città e delle frazioni.
Da anni quei contenitori vengono usati per depositare abiti, scarpe, borse e ogni capo di abbigliamento ancora utilizzabile. Come abbiamo più volte ribadito e proposto il Comune di Scafati, in collaborazione con l’A.C.S.E. e le parrocchie locali, può portare avanti il progetto almeno in modo sperimentale.
In pratica i cassonetti, che molto spesso erano oggetto di veri e propri saccheggi dei vestiti usati, vengono eliminati dalle strade e sostituiti dal servizio attivato nelle parrocchie della città grazie alla disponibilità dei sacerdoti che siamo sicuri saranno d’accordo con questa idea perché porterà anche un aiuto sostanziale alle numerose famiglie in difficoltà. L’A.C.S.E. dovrà inserire la raccolta porta a porta anche per gli abiti usati e sarà comunque ancora possibile conferire gli indumenti usati direttamente al Centro di raccolta. Gli abiti usati che i cittadini conferiranno presso i locali delle parrocchie, prima di essere avviati al riciclo, saranno messi a disposizione come merce riutilizzabile per famiglie e persone bisognose del territorio attraverso anche la rete di associazionismo locale.
Cambiare tutto si può…”.
COMUNICATO STAMPA
SCAFATI IN MOVIMENTO (M5S).