Il prossimo 25, 26 e 27 giugno a Piano di Sorrento, ritorna “Colli in Festa”, la manifestazione a cura dell‘Arciconfraternita della SS. Trinità, presso l’Istituto Comprensivo Scolastico a Via San Pietro. Si ripropone un’antica festa contadina, che pare risalisse ad oltre mille anni fa, propiziatrice del buon raccolto e già ripresa nell’antichità dai monaci benedettini dell’Abbazia di San Petri ad Germinam, che si presume fosse situata nell’attuale Antico Parco del Principe. In quella occasione veniva allestita una fiera, vera attrazione per i paesi limitrofi. Ci sarà la partecipazione della Condotta Slow Food Costiera Sorrentina e Capri e dei produttori del Mercato della Terra Costiera Sorrentina a valorizzare l’iniziativa delle importanti radici storiche, culturali e contadine. In particolare domenica 25 alle 19:30 con la tavola rotonda “Dibattito sulla Noce della penisola sorrentina: eccellenza del territorio, conosciuta in tutto il mondo, oggi quasi dimenticata”, interverranno il presidente della Condotta Mauro Avino, Luisa Miniero membro del comitato promotore del Presìdio Slow Food della noce, Elena De Marco agronomo e consigliere del comitato di Condotta. Lo scopo è quello di arrivare presto ad un marchio di tutela della noce della sola area sorrentina.
Tra le tante iniziative che arricchiranno la manifestazione, l’imperdibile passeggiata didattica domenica mattina sul Monte Vico Alvano a cura di Nello Trapani con colazione contadina e la dimostrazione didattica sul mondo dei rapaci martedì 27 alle ore 16:30, a chiudere con la sfilata di moda con capi basati sull’arte del riciclo.
Il centro di tutta la manifestazione sarà la processione della B.V. del Rosario, in occasione della natività di San Giovanni Battista, la confraternita rossa della Trinità, porterà in ascensione la Madonna fino alla cappella di San Pietro e Paolo all’interno dell’Antico Parco del Principe e dove sosterà una settimana. La Madonna ritornerà nella Parrocchia, seguita dalla barchetta portata a spalla da pescatori contenente un ragazzino simboleggiante San Pietro. La leggenda locale vuole infatti che San Pietro dalla sua terra sbarcò a Crapolla vicino Torca e da lì a piedi arrivò ai Colli di San Pietro dove costruì la cappella a lui intitolata e da lì prosegui il suo cammino verso Roma.
Per tutte le informazioni contattare Mario Persico Agriturismo Antico Casale 333.7422518 / 081.8083462