Dopo il grande successo riscosso a Firenze, la straordinaria mostra Klimt Experience arriva in Campania. Location d’eccezione la maestosa Reggia di Caserta.
Un’esplosione di vita alla Reggia di Caserta
I colori e la sinuosità del pittore austriaco Gustav Klimt in mostra a Caserta dal 7 giugno al 31 ottobre. È questo uno degli appuntamenti imperdibili dell’estate campana che porta alla Reggia di Caserta una delle mostre più particolari in giro per l’Italia. Dopo il successo di pubblico registrato a Firenze, infatti, la Klimt Experience fa tappa nel Mezzogiorno. si tratta dell’esclusivo e inedito percorso attraverso le opere più amate del pittore austriaco promosso e prodotto da Crossmedia Group con l’organizzazione di GestShow.
Alte le aspettative per la partecipazione
Lo spettacolo e lo splendore della Reggia di Caserta si uniscono al fascino, al calore e alla sensualità delle figure ritratte dalle opere di Klimt, chiamate ad avvolgere, in un abbraccio virtuale e digitale, tutti i visitatori. Il polo museale casertano registra, mese dopo mese, un’affluenza sempre più alta di pubblico e non è difficile immaginare che, con la mostra ospitata nelle sale fino a pochi anni fa destinate all’Aeronautica Militare, i numeri siano destinati a crescere ancora. Caserta è un luogo facile da raggiungere, anche da altre regioni italiane. Da Roma, ad esempio, è ampia l’offerta che in poco tempo consente di raggiungere la mostra. Per gli amanti dell’Alta Velocità, ad esempio, è possibile approfittare delle offerte Roma-Napoli di Trenitalia, tutta da scoprire sul portale Sfrecciando.it, per lasciarsi poi incantare da un viaggio Reggia Express, su una locomotiva d’epoca.
Una mostra multimediale
La mostra è davvero speciale e consente agli spettatori, attraverso particolari occhiali 3D, di immergersi completamente nelle atmosfere morbide e avvolgenti che solo Gustav Klimt è stato capace di creare su tela. Ecco che prendono forma e vita le figure e i paesaggi più amati da tutti gli appassionati del suo movimento artistico. Klimt, infatti, è considerato all’unanimità il padre fondatore della Secessione Viennese, movimento destinato a lasciare un segno luminoso nella storia dell’arte europea. Klimt, insieme ad altri esponenti della secessione, coltivò e riportò nelle sue opere, il mito dell’opera d’arte totale, quello di una democratizzazione del bello e della creatività. Klimt Experience prova a realizzare in parte il suo sogno e permette di lasciarsi avvolgere da ben 700 opere. Tra queste non potevano certo mancare le più note: dal Bacio a Giuditta, senza dimenticare il favoloso Albero della Vita.
Quando la tecnologia incontra l’arte
Nulla è lasciato al caso in questa esperienza destinata a catturare tutti i sensi dello spettatore. La coinvolgente colonna sonora accompagna il visitatore alla scoperta delle 700 opere in mostra, valorizzando ancor di più l’eccezionale impatto visivo delle immagini riprodotte con definizione maggiore del Full Hd dal sistema Matrix X-Dimension. Una passeggiata attraverso saloni fino a oggi poco battuti della Reggia di Caserta, ma anche una passeggiata nella meravigliosa Vienna di inizio Novecento, grazie alle perfette e accurate ricostruzioni 3D. Da non sottovalutare l’importanza dell’apporto didattico dell’area d’introduzione alla mostra – allestita con supporti scenografici fisici e Oculus Samsung Gear VR – che favorisce l’immersione totale dello spettatore, senza soluzione di continuità, in un mondo simbolico, enigmatico e sensuale, dove si concretizza il trionfo di un’arte senza confini.