Tutti i sabato, d’estate e d’inverno, con il sole o con la piaggia, la pizza cambia colore, profumo e sapore. Ed ogni volta in modo sorprendente, inedito e diverso. Ci vuole una gran bella fantasia.
Ma qui al ristorante pizzeria “Aurora” di piazza Tasso a Sorrento questa non manca. Ogni sabato oltre alle pizze del menù si può gustare quella che hanno inventato i pizzaioli, con la collaborazione dei patron Marco e Antonino Terminiello, per quella giornata. Prima pensano ad un impasto originale che può contenere il limone, la birra o ortaggi passati (melanzane, zucchine, pomodori, basilico) o ancora cereali, noci o addirittura pomodori secchi. Poi in base all’impasto si costruisce la pizza nel suo insieme accostando sapori e consistenze. Può capitare con il cornicione ripieno di ricotta, scarole, o broccoli. Ed anche con forme particolari che permettono di mettere insieme più ingredienti. Insomma la pizza del sabato è una cascata di fantasia e una piacevole sorpresa. 
Ma soprattutto è una bontà sempre ben equilibrata e mai pasticciata negli abbinamenti degli ingredienti. L’ultima, proposta sabato scorso dai pizzaioli Raffaele Vicidomini e Umberto Somma (foto sopra), è stata una pizza con la birra nell’impasto e preparata a forma di racchetta con il manico ripieno di ricotta, salame e fiori di zucchine e la parte aperta condita con mozzarella di bufala e fiori di zucchine dorate. Un esplosione di sapori dai toni semplici ma coinvolgenti come il bianco piemontese che Antonino Terminiello ha abbinato pescando nella fornitissima e interessante cantina del locale. Riprovare la stessa pizza, però, è quasi impossibile. Perché ogni sabato ha la sua fantasiosa pizza. Nella foto a destra il maitre storico del locale sorrentino Giuseppe Esposito