Il 30 inaugurazione della mostra fotografica Sarno e la sua rappresentazione Immagini di una metamorfosi urbana

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La mostra, ideata e realizzata dal Museo Didattico della Fotografia (MuDiF), nasce da un progetto dell’associazione culturale Il didrammo, cofinanziato dal Settore Musei e Biblioteche della Regione Campania, L.R. 12 e con il patrocinio della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino e del Comune di Sarno. L’allestimento dell’esposizione è a cura di Rosario Petrosino. Il catalogo della mostra, stampato da Valentina Porfidio editore (Moliterno, PZ), è a cura di Antonio Milone e Rosario Petrosino. L’esposizione si terrà negli ambienti del sottotetto di Villa Lanzara-del Balzo dal 30 giugno al 31 luglio. La presentazione è prevista per il 30 giugno alle 17.30, con la partecipazione del soprintendente Francesca Casule, del presidente della provincia di Salerno e sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, dell’assessore alla cultura del comune di Sarno, Enzo Salerno, e dei curatori della mostra e del catalogo. Modera Vincenzo Petrosino, presidente dell’Associazione Il didrammo. È stata invitata a partecipare Lucia Fortini, assessore all’istruzione e alle politiche sociali della Regione Campania. Il percorso espositivo vuole favorire la riscoperta del paesaggio urbano di Sarno nel suo divenire storico, artistico e architettonico. Nelle immagini e nei saggi del catalogo si dipana la memoria della città, la costruzione della sua immagine, le tappe delle trasformazioni urbanistiche nel quadro dell’evoluzione storica del centro a partire dalle notazioni letterarie dell’antichità e dalle origini altomedioevali dell’insediamento. Se ne ripercorre la storia dal medioevo all’Ottocento accompagnati dalle parole dei letterati, dalla documentazione archivistica e cartografica fino ad arrivare all’età contemporanea, con la metamorfosi di Sarno cittadina industriale, l’espansione a valle della prima metà del Novecento, i danni bellici e la ricostruzione. L’intento è quello di ripercorrere e illustrare le trasformazioni dell’assetto urbanistico e monumentale, attraverso gli scorci illustrati da disegni, stampe, foto e cartoline d’epoca raccolte, conservate e catalogate         – nell’ambito delle proprie attività istituzionali – in questi anni dal Museo Didattico della Fotografia, oltreché con il prezioso aiuto di materiale cartografico. Scorrendo le immagini presentate nella mostra sarà possibile osservare come, nel corso dell’Ottocento, l’insediamento si apra verso la valle: nasce il quartiere industriale servito dalla nuova ferrovia; si adattano o costruiscono i nuovi edifici pubblici, dal municipio alle scuole; vengono rimodellati gli spazi civici comuni, con il riattamento o la creazione di nuove piazze che si trasformano in luoghi simbolici dell’orgoglio cittadino, con la presenza di monumenti alle glorie locali; si apre una nuova rete di strade che attraversano perpendicolarmente le aree cittadine e si risistemano i ponti sul fiume. Il volto della città si definisce e si consolida la sua immagine prima della trasfigurazione degli ultimi decenni.

info e comunicazioni: Rosario Petrosino: rpetrosino@ildidrammo.it 340.9031408 Antonio Milone: amilone@libero.it 328.1862415