Il quotidiano di Castellammare di Stabia “Metropolis” negli ultimi periodi non sta navigando in acque molto tranquille.
Per evitare un affondamento del quotidiano, si prevede un piano che stabilisce l’introduzione dei “Contratti di solidarietà”, ovvero, una tipologia di contrato di lavoro che prevede la riduzione del monte ore e della retribuzione.
Il contratto di solidarietà permette di evitare i licenziamenti individuali e collettivi, distribuendo il risparmio di ore lavorate sulla totalità della forza-lavoro, con il cosiddetto “lavorare meno per lavorare tutti”.
Diciotto sono i redattori che si vedranno dimezzare l’orario di lavoro per i prossimi 12 mesi.
Tra questi:
- GAETANO ANGELOTTI
- DARIO CIOFFI
- FABIO COLOMBO
- MASSIMILIANO COLOMBO
- SALVATORE DARE
- DANIELE DI MARTINO
- ALBERTO DORTUCCI
- TIZIANO VALLE
- MICHELE IMPARATO
- ROBERTO MAZZA
Tutti professionisti giornalisti da Giugno 2014
Seguono:
- CIRO FORMISANO
- ALESSANDRO MOSCA
- FILIPPO NOTARI
- TERESA PALMESE
- ELENA PONTORIERO
- ANDREA RIPA
- FRANCESCO SABATINI
- GIOVANNA SALVATI
Tutti praticanti giornalisti.
L’accodo è quello di dare una fondamentale boccata d’aria per il quotidiano, anche se, per il momento i forti fronti debitori sono molteplici e molto impegnativi. C’è il contenzioso aperto con i giornalisti andati via per il taglio delle redazioni di Napoli e Salerno e quelli ‘espulsi’ perché poco ‘affidabili’.
Come si vede, quello che spetta al quotidiano stabiese è un futuro nuvoloso e difficile.