E’ stato approvato all’unanimità da parte di tutti i soci, il piano di bilancio per l’anno 2016 per la Banca di Credito Cooperativo di Acquara, città nella provincia di Salerno.
L’assemblea si è svolta sabato 6 maggio 2017 presso il Savoy Hotel di Capaccio Paestum. Durante l’incontro è stato affermato anche quanto riportato dalla rivista de “L’Espresso”, ossia che quest’istituzione bancaria è qualcosa di molto positivo per il territorio, in quanto rappresenta un punto di riferimento sia per le famiglie che per le aziende. Per i risparmiatori dunque, la BCC di Acquara città nella provincia di Salerno, è un vero e proprio emblema di solidità e sicurezza, caratteristiche dovute, probabilmente, anche ad una gestione molto accurata e ponderata, la quale ha fruttato quasi 10 milioni di utili in soli 10 anni, secondo le dichiarazioni del direttore generale Antonio Marino.
La Banca di Credito Cooperativo di Acquara è al servizio di ben 43 Comuni della provincia, ricoprendo un bacino di circa 500 mila abitanti. E’ per questo che a continuazione del progetto quarantennale, basato su rapporti di fiducia e serietà, che entro luglio si avranno delle sedi anche a San Gregorio Magno e Sant’Antonio di Pontecagnano.
E’ inoltre importante ricordare che durante la stessa assemblea, è stata approvata dai soci anche l’adesione della BCC di Acquara al Gruppo Bancario Cassa Centrale Banca. Durante il pranzo sociale, infine, sono stati premiati i soci che si sono laureati nello scorso anno accademico, coloro che hanno maturato 25 anni di permanenza in società e coloro che hanno avuto figli nell’anno 2016.
L’appuntamento è rinnovato per il prossimo 19 giugno, al fine di celebrare i 40 anni di attività della Banca.
