Giovedì 25 maggio ritornano le Cene dell’Alleanza e continuano la serie di appuntamenti organizzati dalla Condotta Slow Food Costiera Sorrentina e Capri dedicati al mare. La famiglia Mazzola del ristorante La Torre, che si trova nella frazione di Santa Maria Annunziata a Massa Lubrense, in occasione di Slow Fish, la manifestazione internazionale che si tiene a Genova dedicata al pesce e alle risorse del mare, ha preparato un menu tutto a base di pesce azzurro, a testimoniare che la tradizione e un uso sapiente delle materie prime, possono animare un’ottima cucina del territorio senza incidere sulle specie di pesce minacciati dall’uomo. Lo scopo di Slow Food è quello di allacciare ponti, creare reti territoriali, tra gli agricoltori, i pescatori, i consumatori, i ristoratori e ovviamente i vignaioli.
La cena vedrà infatti una serie di abbinamenti con i vini di 2 cantine segnalate nella guida Slow Wine e che faranno contenti gli appassionati. Da segnalare i souvignon e la Ribolla Gialla di Le Vigne di Zamò dal Friuli, cantina aderente al progetto Vino Libero, che ha come missione la riduzione al minimo dell’utilizzo della sostanza chimica e delle pratiche dannose per l’ambiente. Il menù
Caponatina di mare con palamita, alici di menaica sotto sale e papaccelle napoletane in abbinamento “Le Vigne Di Zamó “Sauvignon Friuli Colli Orientali D.O.C
Mezze maniche “One Fire” con alici fresche, capperi di Salina, pomodorino datterino e basilicoin abbunamento “Le Vigne Di Zamó” Ribolla Gialla Friuli Colli Orientali D.O.C
Pesce spatola alla puttanesca, pomodorini datterini e olive Salella ammaccate del Cilento in abbinamento “Le Vigne Di Zamó” Pinot Grigio Ramato Friuli Colli Orientali D.O.C
Caprese agli agrumi Massesi con salsa ai limoni di Sorrento in abbinamento “Fontanafredda” Asti Vintage
Saranno presenti i volontari della Condotta locale, in particolare il biologo marino Doriana Iaccarino che illustrerà alcune caratteristiche del pesci in carta e di alcune tecniche quali la pesca con le reti di menaica.
«I cuochi che aderiscono al progetto dell’Alleanza non cercano un ulteriore attestato delle proprie capacità – dichiara Mauro Avino, il responsabile di Slow Food sul territorio – quelle si danno per scontato, ognuno con la propria interpretazione delle cucine del territorio, bensì per prendere posizione sui temi del cibo, sostenendo attivamente i piccoli agricoltori esclusi dai circuiti della grande distribuzione e per entrare in contatto con una rete internazionale di colleghi che condividono la stessa filosofia»
Parte del contributo della serata verrà versato alla Fondazione Slow Food per sostenere l’attivazione di futuri Presìdi dei prodotti a minaccia di estinzione.
Info/ tel. 081.8089566 ameliamazzola@hotmail.it alleanza@slowfoodcostierasorrentina.it