Verrà inaugurata alle ore 17.00 di domani, lunedì 10 aprile 2017, presso il Palazzo Reale di Napoli, la mostra fotografica “The young pope/ la mostra- Storia in immagini di un set”.
L’evento, che è stato organizzato dalla Regione Campania in collaborazione con la Scabec ed il Polo Museale della Campania, presenta in anteprima assoluta ben 38 grandi foto scattate durante la realizzazione della serie “The young pope”, primo lavoro televisivo del premio Oscar Paolo Sorrentino.
La storia che si delinea nella serie è stata immortalata dal fotografo di scena Gianni Fiorito, il quale ha seguito l’intera lavorazione della serie TV attraversando ben 110 Paesi. Attraverso i suoi lavori, Fiorito vuole ripercorrere la genesi del papa ideato dal genio di Sorrentino, ed è proprio in questo frangente, grazie all’esposizione di immagini provenienti anche dal backstage, che viene messo in evidenza il forte rapporto del regista con gli attori, insieme ad altri importanti dettagli quali l’accurata scelta dei paesaggi italiani, o l’impegno di tutti i collaboratori che hanno speso la loro energia e creatività per riprodurre in studio scene indimenticabili, come per esempio quelle che coinvolgono la Cappella Sistina.
Per coloro che hanno permesso la realizzazione di quest’esposizione è fondamentale evidenziare l’importanza della fotografia e soprattutto le differenze che l’ambito presenta con il cinema.
In effetti, se si parla di cinema, un cambiamento di luogo, stato d’animo, o altri dettagli, può essere facilmente immortalato e descritto in base ad alcuni criteri, come ad esempio la durata dell’inquadratura, il cambio di scena, e persino attraverso la variazione del registro da parte degli attori. Tutte prerogative che non possono essere racchiuse in una fotografia, ed è per questo molto importante riuscire a cogliere, da parte del fotografo, il momento perfetto nel quale tutte queste caratteristiche trovano espressione in un solo scatto.
La mostra è stata organizzata e coordinata da Scabec, ossia la Società campana per i beni culturali, ed è a cura di Maria Savarese. L’allestimento avrà luogo nell’area dell’Ambulacro del Palazzo Reale, e sarà possibile accedervi dall’11 aprile al 13 giugno.