Il ristorante archeo-esperienziale spegne la prima candelina con rievocazioni storiche in abiti d’epoca e con la riproposizione del cibo dell’antica Pompei
Grande festa questa sera (ore 19.30) per il primo compleanno di “Caupona” di via Masseria Curato a Pompei. Il ristorante archeo-esperienziale spegne la prima candelina ovviamente con un’interessante serata a tema, che va dalle rievocazioni storiche con gruppi di figuranti in abiti d’epoca alla riproposizione del cibo dell’antica Pompei. Da “Caupona” un pranzo o una cena diventano una immersione negli usi e nei costumi in voga nella Pompei di duemila anni fa. Ecco perché le bevande e i cibi, ovviamente ispirati alle ricette del De Re Coquinaria di Apicio, da “Caupona” vengono serviti in piatti e coppe di terracotta da personale di sala vestito in costumi d’epoca, per rendere l’esperienza, non solo enogastronomica, ancora più unica e coinvolgente. Ma anche tutto il resto è stato studiato e realizzato per riprodurre, fin nei minimi particolari, le caratteristiche di una locanda e di una casa di epoca romana. L’accogliente giardino di “Caupona” si rifà a quello di una domus, con una fontana zampillante circondata da cipressi, viti, rosmarino, aranci e limoni; sulle pareti dell’edificio campeggiano prezziari (in assi e sesterzi), graffiti e scritte elettorali che ricalcano quelle di una tipica osteria pompeiana di via dell’Abbondanza. L’interno del ristorante, nella parte dedicata alla gerenza, riprende il Termopolio di Vetuzio Placido, quella dedicata agli ospiti, invece, ripropone la bellissima Domus di Marco Lucrezio Frontone. Tutti i dipinti murali e gli affreschi sono stati riprodotti a mano.