Entra nel vivo il piano di assunzioni previsto dal Comune di Salerno. La Giunta Municipale, il 16 dicembre 2016, infatti, aveva varato un significativo atto deliberativo relativo al programma assunzionale triennale anni 2016-2018. Al suo interno sono previste 100 assunzioni in diverse categorie lavorative (tecnici, amministrativi, contabili, operai, assistenti sociali, vigili urbani, informatici), oltre alle già programmate assunzioni di 54 disabili (ex Legge 68/99) e di altre sette unità appartenenti alle categorie protette.
Il primo obbligo di legge relativo alla mobilità obbligatoria è stato assolto. L’iter prosegue, a partire da oggi (10 marzo), con la mobilità volontaria per venti vigili urbani, un dirigente contabile, quattro assistenti sociali. Infatti, prima di procedere con un concorso pubblico, è obbligo tassativo attivare la mobilità volontaria: quelli aventi una medesima qualifica, dunque, che prestano servizio in altri comuni e province e che vogliono ritornare a Salerno potranno farlo. Gli avvisi di mobilità relativi ai suddetti posti sono da oggi pubblicati sul sito dell’Ente www.comune.salerno.it (sezione amministrazione trasparente – sottocategoria bandi e concorsi e anche su albo pretorio – bandi e concorsi dal 10 marzo al 10 aprile 2017). Per i posti che a seguito della obbligatoria mobilità volontaria, resteranno scoperti, si procederà mediante concorsi pubblici.
L’amministrazione comunale ha inteso dare priorità assoluta alle assunzioni per il corpo della Polizia Municipale procedendo con la mobilità per venti vigili urbani. Questo sta a significare quanto l’Ente tiene al buon funzionamento della Polizia urbana.
Nonostante le note difficoltà della finanza pubblica e compatibilmente con i ridotti spazi consentiti dai bilanci degli enti locali, nonché dalla complessità della normativa vigente che pesa sulle autonomie locali, l’Amministrazione è riuscita sul filo di lana a varare questo piano occupazionale che consentirà, appunto, l’assunzione, nel corso degli anni 2017 e 2018, di oltre 150 unità lavorative.