Pompei, ombre e misteri sul campo “Bellucci”: cosa è davvero successo alla struttura sportiva?

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Oggi la struttura si presenta completata, ma resta ancora chiusa al pubblico ed inaccessbile

Ombre e misteri sul campo sportivo Vittorio Bellucci. E’ trascorso oramai oltre un anno dal lontano dicembre 2015, mese in cui dovevano essere consegnate e ultimate diverse opere pubbliche della città. Tra queste, c’era quella del campo sportivo Bellucci che ha sempre navigato nel mistero sin dall’inizio. Infatti, non è mai stato chiaro l’intervento nella struttura annosa di Pompei. Promesse fatte e puntualmente infrante dalle vecchie amministrazioni comunali. Ma cosa è davvero successo per quanto riguarda i lavori del campo sportivo Bellucci? Una domanda a cui, i cittadini, tutt’oggi, non trovano risposta. Il mistero sull’opera pubblica in questione è ben sommerso e coperto da chi non vuole svelare la realtà dei fatti. Fatto sta che del campo sportivo non se ne parla più da mesi, ed il progetto che prevedeva la riqualificazione e l’adeguamento alle vigenti norme di sicurezza ed agli standards igienico-sanitari nonché la realizzazione del campo di gioco, con le relative attrezzature, l’adeguamento delle tribune per residenti ed ospiti con relativa copertura si è improvvisamente bloccato. Nessuno conosce le ragioni, dopo che sono stati spesi circa un milione e 200 mila euro. Perché di fatto il campo sportivo non è utilizzabile e nulla è cambiato per tutti gli appassionati del calcio della città pompeiana. Il Campo sportivo Bellucci opera infinita ed eternamente incompiuta. Cause e colpevoli di ciò sono ancora ben da accertare. Fatto sta che tutto resta ancora sotterrata nel suo silenzio. Problemi al finanziamento, problemi burocratici, problemi tecnici, problemi di sversamento dei rifiuti edili, problemi all’impianto elettrico ed idrico, problemi per gli spogliatoi e per gli spalti, problemi per il ritrovamento di reperti archeologici, problemi per le uscite di sicurezza e le entrate. Questa, in linea di massima, l’escalation delle cause (a quanto pare alcune anche bypassate) di cui si è ripetutamente parlato in questi mesi. Un’opera – come qualcuno l’ha definita – “maledetta”.