Cinquecento metri di percorso riservato messi a disposizione dal sito archeologico di Pompei per i disabili. Un percorso che renderà loro accessibile, entro tre anni, l’ area delle Terme Suburbane. Il progetto rientra nell’accordo quadro firmato oggi tra la Soprintendenza Archeologica di Pompei, l’ Università Federico II e la Fondazione Deloitte, che lo finanzierà con 300 mila euro. Il sito già dispone di un percorso per disabili (utilizzabile da tutti i visitatori) di 3 chilometri che interessa il centro della città dissepolta. Sarà resa accessibile, dall’ ingresso di Porta Marina, che attualmente presenta una pendenza non affrontabile dalle carrozzine dei disabili – ha detto la professoressa Renata Picone, del Dipartimento Architettura della Federico II, che coordina il progetto – la parte retrostante, riducendo all’ 0,8% la pendenza”.
“Crediamo che questa collaborazione possa incoraggiare altre aziende a seguire i nostri passi”, ha detto il presidente della Fondazione Deloitte, Paolo Gibello.