Aveva usato reperti archeologici per arredare casa, ma è stato scoperto. Il fatto è successo nel napoletano. I carabinieri del radiomobile di Pozzuoli e del comando tutela patrimonio culturale di Napoli, infatti, hanno denunciato per ricettazione di beni archeologici un 70enne di Bacoli. Nel corso di una perquisizione domiciliare hanno rinvenuto nell’abitazione dell’uomo numerosi reperti archeologici in terracotta, che il 70enne teneva in casa come arredo e di cui non ha saputo giustificare la provenienza. Si tratta, nella fattispecie, di un collo e un manico di anfora, un coperchio di vaso, una lucerna verniciata e un frammento di anfora con incrostazioni marine, la cui età di appartenenza è in fase di accertamento da parte dei carabinieri del Nucleo Tutela patrimonio culturale.
(Fonte Ansa)